Le  Gestioni periferiche dell’Ente (bar spacci, stabilimenti balneari e centri di soggiorno) rappresentano  una delle maggiori fonti di risorse da destinare a quelle forme di assistenza che caratterizzano l’attività stessa dell’Ente.

Attraverso le predette gestioni oltre al conseguimento delle risorse economiche si intende fornire un servizio di ristoro e di aggregazione al personale che, nell’ambito della propria realtà lavorativa, può fruire a prezzi convenienti di generi di conforto e di momenti di svago.

Attualmente si possono trovare due forme di gestione del servizio:

• in amministrazione DIRETTA: condotte da un Gestore dell’Amministrazione penitenziaria (nominato ai sensi dell’art. 12 dello Statuto) che si avvale per il servizio di personale dell’Amministrazione o altre forme di lavoro;
• in amministrazione INDIRETTA: affidate in concessione a terzi attraverso le procedure previste dalla legge.

 A seguito delle raccomandazioni indirizzate all’Ente da parte del Ragioniere Generale dello Stato di “procedere negli interventi di internalizzazione degli spacci, nell’ottica del miglioramento e della convenienza economica della gestione degli stessi, non senza operare una attenta analisi volta a mantenere quelle gestioni esternalizzate che abbiano dimostrato una buona conduzione e tempestività nel rispetto delle obbligazioni assunte” il Consiglio di amministrazione dell’Ente, nella seduta del 24 settembre 2015, in merito alla gestione degli spacci, ha deliberato quanto segue:

1. Per gli affidamenti delle gestioni degli spacci di cui alle ditte/cooperative esterne che in futuro dovessero risultare morose si dovrà attuare con immediatezza la risoluzione del contratto;
2. Non potranno essere stipulati nuovi contratti con ditte/cooperative esterne negli istituti ove tali gestioni non sono operanti;
3. Si accederà alla gestione diretta nominando un gestore appartenente all’Amministrazione penitenziaria prevedendo moduli organizzativi da valutarsi secondo criteri di convenienza e utilità nell’ambito delle risorse umane disponibili (tenendo conto del personale inidoneo ) facendo ricorso anche alla mano d’opera dei detenuti.

In seno all’Ente il settore CONTROLLO DELLE GESTIONI PERIFERICHE svolge l’attività connessa al coordinamento e al controllo della gestione contabile ed economico-commerciale delle attività periferiche.